Ereditata da un parante, il committente si trova in mano un edificio dagli anni ’50 di circa 65 mq, con una distribuzione interna “classica” definita da un corridoio centrale attorno al quale si sviluppano i vari ambienti. La fortuna del fabbricato è quella di avere un giardino di pertinenza senza vincoli urbanistici legati a distanze tra edifici e confini, sul quale verrà realizzato un ampliamento. Il progetto prevede la ristrutturazione della preesistenza e la realizzazione di un ampliamento in aderenza, sviluppato su un unico piano, il quale ospiterà la zona giorno comprensivo di salotto, sala da pranzo e cucina; nell’edificio da ristrutturare troveremo la zona notte e i servizi. Anche in questo caso si ricercano i massimi livelli di comfort ambientale, adottando soluzioni impiantistiche ed edilizie volte al risparmio energetico, tanto da ottenere la qualificazione di edificio a elevata efficienza energetica (NZEB).
Privato
Febbraio 2, 2022
Ampliamento, Architettura